Ass. Cult. DisorderDrama

Giovedì Off 3#19 – Selebrities + Slow Magic

Selebrities
(Cascine – Brooklyn USA)
voguish summertime goth/pop/newwave
Slow Magic
(New York USA)
glo-fi chillwave
Japanese Gum
(Etch Wear – Genova ITA)
elettronichina goes tribal glo psych pop

Non si può essere più sul pezzo di così, pensiamo noi. Il gruppo più misterioso del 2011 va in tour e non si sa chi sia e che faccia abbia e si accompagna a tre ragazzini nostalgici degli anni ’80 in cui non erano neanche nati. Facciamo finta di finire in un film di John Hughes, una sorta di ritorno al futuro in chiave eighties.

Tutte le settimane disorderdrama.org porta grandi nomi alla Claque. Non mancate! La crema della musica underground fa tappa a Genova nella splendida cornice della terza sala del Teatro Della Tosse. Un ambiente speciale e particolare, per gustare al meglio le performance dei migliori artisti in tourneè in Europa.

Selebrities
(Cascine – Brooklyn USA)
voguish summertime goth/pop/newwave

Sito: http://www.facebook.com/Selebrities
Etichetta: Cascine http://www.cascine.us/

Info: Parti uguali di oscuro fascino e abile malinconia, l`EP di debutto dei Selebrities da Brooklyn è a base di danze tra synthpop angolare e atmosfere New Wave distillate in un senso di accattivante lucentezza. Ladies Man Effect vede ogni componente della band al lavoro con precisione per creare un suono che dipinga un mondo dove gotico faccia rima con estate e con stile, dove della frizzante elettronica-pop si mescoli liberamente con la fantasia al neon della New York del 1980. Maria Usbeck canta, come se Siouxsie incontrase Sarah Cracknell dei Saint Etienne, sopra all`intelligente lavoro artigianale delle chitarre e del basso di Robert Paulin Jer, tutto sorretto dalla rigida e risonante produzione di Max Peterson.

Press: “How, nowadays, become rich, beautiful and famous without having to touch the handle you say? The answer lies perhaps in the New York trio of Maria Usbeck, Robert Paulin Jer and Max Peterson consists Selebrities. According to them, we could almost celebrate the meeting of the New Order, Cure and Chromatics combined. Delight in their EP Ladies Man Effect complimentary. Issued and pop, not unlike the best years where we were serenaded by the light output of Sarah Records.” (Via Delicious Scopitone) Altered Zones
Brooklyn trio Selebrities thread together gangly guitars reminiscent of those excreted by Robert Smith`s Schecter Signature at its most gruesome with an enchantingly synthetic drum machine misery and utterly insatiable addictivity.” Dots and Dashes
Selebrities are American but they have the aesthetic sense of 1982 northerners” The Guardian uk

Slow Magic
(New York USA)
glo-fi chillwave

Sito: http://www.facebook.com/slowwmagic
Etichetta: Slowmagic http://slowmagic.bandcamp.com/

Info: Fare musica rimanendo anonimi nell`era di Internet non solo è difficile, è divertente. Un paio di mesi fa, Slow Magic, autodefinitosi uno “sconosciuto amico immaginario”, è spuntato fuori dal nulla con un singolo incredibilmente delizioso, “Sorry Safari”. Abbiamo tutti incominciato a chiederci la provenienza di questo musicista glo-fi, sottovoce come le conversazioni sulla presenza di una donna misteriosa ad un cocktail party: che sia straniera? Quei capelli, quel vestito, con chi è arrivata? Chiederete voi al padrone di casa, ma nessuno ha alcuna idea sulla sua identità, e tutti sembrano troppo timidi per andare a parlare con lei. E così ci si accontenta di guardare velocemente, tenendo un sorriso sornione mentre sorseggiate il vostro cocktail con nonchalance, battendo il piede al ritmo.

Press: “Interesting and a lot better than most that try to make musical companions to scenes of the beach life.” Potholes In My Blog
“Close your eyes for a brief moment and listen carefully to that soft piano just barely touching the surface.” Flashlight Tag
“That intro is the tits. And the jam, well, as smooth sailing as that bro’s curly mullet.
” yvynyl
With a tracking that force smiles, Slow Magic grabbed our attention immediately. The parts are so flawless that you long for the repetition; the most minor variance worthy of praise.” Dingus

Japanese Gum
(Etch Wear – Genova ITA)
elettronichina goes tribal glo psych pop

Sito: http://www.myspace.com/japgum
Etichetta: Etch Wear http://www.etchwear.com/

Info: I Japanese Gum sono un un trio italiano di musica psichedelica e sperimentale proveniente da Genova, nato nella primavera del 2005. La band è ora formata da Davide Cedolin, Paolo Tortora e Giovanni Stimamiglio (da Maggio 2010). La musica dei JG è caratterizzata da muri di suoni in eco, voci ipnotiche, beat di glitch elettronici mescolati con batterie vere e live loops, ma non è corretto definire il loro suono in uno specifico genere: la band è sempre alla ricerca di nuovi sviluppi e differenti soluzioni sonore: dalla prima release “Talking. Silently e.p.” (Marsiglia Records), incentrata su soundscapes ambient-glitch, a “Without you I’m napping”, orientato su massicce chitarre shoegaze fuse con ossessivi loop psichedelici e le prime percussioni reali. Durante le sessions per la prima full-lenght, i Japanese Gum hanno inserito tracce e versioni inedite insieme ad alcuni remix realizzati da amici in “Lost in Weirdness” (remix di Isan, Die Stadt der Romantische Punks, Eniac…) pubblicato per la label torinese Chew-Z. Il primo full-lenght album “Hey Folks! Nevermind, we are all falling down” è stato pubblicato nel settembre del 2009 dall`etichetta giapponese Friend of Mine records, ed è una perfetta ed equilibrata combo di atmosfere liquide, chitarre drone, voci sospese, pattern elettronici e batterie; all`interno ci sono vari featuring, Freddie e Chiara Lee dei Father Murphy e Blown Paper Bags. A settembre 2010 nuovo materiale: “End Of Summer e.p.” è stato pubblicato sul sito della band e anche in una versione di 3″CDR con 200 copie con pakaging realizzato a mano, con featuring di Daniele Carretti degli Offlaga Disco Pax, Stark Vision Of The Morning e Greta Liscio degli Still Leven. Dopo il tour europeo che ha toccato Slovenia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Germania, Norvegia, Danimarca e Francia, nel novembre del 2010 i japanese Gum hanno iniziato a lavorare a nuove composizioni che saranno incluse in tre nuove uscite previste a cavallo tra fine 2011 e inizio 2012. Durante gli anni, i Japanese Gum sono stati in tour e hanno suonato con artisti come Victory at Sea, A Hawk in an Hawksaw, CRTVTR, Prince Rama of Ayodhya, Stafræn Hákon, port-royal, Judith Juillerat, Giardini di Mirò, Saroos, Europ Europ, Mindy Misty, Library Tapes, Far From Tellus, Bodycode, Shackleton, Tempelhof, Sea Dweller, Matteah Baim, Jenniferever e molti altri, e partiranno per il primo tour americano a settembre 2011.

Press: “Già m`immagino questo disco nelle borse di quei Dj`s più attenti alle emozioni della propria pista, pronti a suonare il loro remix di “Paul Leni” dei Port Royal per aprire i loro set prog house stile Nik Warren nella sua celeberrima GU 24 “live in Rekjiavik”, oppure servirsi di “declaration of a permanente absence of will” come ninna nanna diurna a fine set con la luce del sole che inizia a illuminare il dancefloor e il sudore che si raffredda sulla pelle dei ballerini invocanti un ultimo sogno. Questi ragazzi hanno talento da vendere e non mi stupirei affatto se tra un pò li vedessimo su palchi d`importanza internazionale.” Federico Spadavecchia – Frequencies.it

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03 Mag 2024

Archivio CMPSTR

Dall’ottobre 2008 al settembre 2017 abbiamo tenuto un blog su tumblr ripostando tutti link, recensioni, video e immagini su un po’ dei gruppi genovesi che combinavano sfracelli fuori dalle mura di casa. Stiamo mettendo a posto l’archivio. Buona ricerca

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