In questo improbabile ma ben strutturato contenitore il trio riesce ad accostare con sfolgorante dispiego di personalità le trame infide dei June of ’44 ed il math-rock dei Don Caballero, gli accenni post-funk dei Gang of Four e l’atonalità dei Bachi da Pietra, i passaggi obliqui di Stefano Pilia e[…]
