Dagli archivi del Fitz Pome, direttamente sulla pagina del gruppo di Facebook dedicato a chi andava al Fitzcarraldo, l’indimenticato locale di piazza Cavour (oggi ospita le Poste Italiane). Da notare i giovanissimi Fabietto (allora White Ash e ora Temple of Deimos) e Shuster (ora e allora 2novembre). Tanti altri volti più o meno noti. Ma tra di loro si aggira il nostro personale John Titor: il cesarone nazionale risulta insinuarsi tra i giovani ma è uguale a come lo vediamo oggi. Un viaggiatore nel tempo? Basterà questo a spiegare la storica giacca con le spalline?