Chi sono i Japanese Gum? Bella domanda, loro si descrivono con un lapidario “Wow and Flutter”. In realtà sono un duo genovese nato nel 2005 e composto da Davide Cedolin e Paolo Tortora, cui si unisce Giulio Fonseca (già conosciuto per il progetto Go Dugong) per i live. La loro[…]
Assolutamente da non perdere di vista: una creatura che sta crescendo e sviluppando quanto un mostro di Lovecraft. Sodapop | Demetra Sine Die – A Quiet Land Of Fear (Black Widow, 2013)
5 anni dal primo ad oggi. una media decisamente alta di informazioni ribattute e di video ripostati. tutto su genova e dintorni, su quello di cui parlavamo su cmpst e di cui spesso parliamo oggi su gazzarra. per noi avere una qualche forma di archivio di questi accadimenti è un[…]
Chi potrebbe avere l’ardire di aprire il proprio disco col rumore di una marmitta, musica da videogiochi sott’acido e l’imperativo di iscriversi alla propria mailing list? Per poi continuare con un lampo uptempo dove il mantra di turno è “mi porto dietro l’ombrello“? Lo Sceriffo Lobo, ovviamente! Gli slogan dada[…]
Che ci vado a fare a Genova. Ho le ossa a pezzi e tremo come una foglia. Recensione: Marti – Unmade Beds – storiadellamusica.it
A proposito di concerti il prossimo Aprile 2014 sarò a Tokyo insieme alla Maschera Di Cera e a Hostsonaten per due esibizioni in compagnia del Banco Del Mutuo Soccorso. Un graditissimo riconoscimento di questi 20 anni di lavoro, mio e dei musicisti di questi due gruppi, che spero contribuisca all’inizio[…]
This is a very interesting band and The Face of Evil, is an exceptionally good album. I might plan to check out their other material sometime in the future, but I guess they really got something up their sleeves to carry the genre into different voyages on where they will[…]
La “voce” dell’Arci Liguria festeggia il primo anno di attività con tre giorni di trasmissioni e una festa nella sede all’Altrove Radio Gazzarra, prima candelina per l’emittente-suq che trasmette dai vicoli – Genova – Repubblica.it
Negli “High Dreams” dei Japanese Gum trovano spazio visioni, colpi d’occhio, immagini sfocate e tanta psichedelia contemporanea, in un gioco d’astrazioni che ti si appiccica al cervello proprio come farebbe la gomma giapponese. E’ uno degli ultimi disconi del 2013. Forse l’ultimo. Japanese Gum – Recensione – High dreams (Psichedelico)
Secondo episodio di “The Border Nerves Session”, serie di quattro video con cui il songwriter savonese 3 fingers guitar (al secolo Simone Perna) rilegge a modo suo – chitarra, voce e nervi tesi – un brano a testa di quattro cantautori del nostro Paese per cui la parola borderline coincide[…]