Art Test Fest Session
DIGITAL_DUETS – The Hyper Drumhead
Giovedì 1 marzo 2018
Altrove – Teatro della Maddalena
piazzetta Cambiaso 1 Genova
Ingresso gratuito
In collaborazione con ISTITUTO ITALIANO DI TECNOLOGIA
Tornano le occasioni di incontro e sperimentazione tra Arte e Tecnologia di Art Test Fest, il progetto di divulgazione dell’Associazione Culturale disorder Drama in collaborazione con l’Istituto Italiano di Tecnologia e l’Altrove – Teatro della Maddalena.
Una giornata di presentazione pubblica, con la possibilità di provarlo, dell’Hyper Drumhead, nuovo strumento musicale digitale basato sulla manipolazione audio/visiva delle onde sonore, sviluppato tra Genova e Vancouver da Victor Zappi. L’Hyper Drumhead è stato selezionato tra i semifinalisti del Guthman Musical Instrument Design competition, che si svolgerà ad Atlanta, US, presso il Georgia Tech Center for Music Technology.
La giornata si svolgerà in vari momenti aperti al pubblico, tra cui un workshop a prenotazione e un talk, ad ingresso gratuito e sarà chiusa da un intervento live dell’artista e performer francese Pierre Bastien con le sue sculture sonore già protagoniste da più di un decennio dei maggiori festival di musica elettronica e sperimentale internazionali. In serata due degli artisti genovesi che stanno collaborando alla fase di test della tecnologia, f0fy e Fabio Cuomo, si esibiranno implementando nelle loro composizioni l’Hyper Drumhead.
h16
Acustica Computazionale ed Introduzione all’Hyper Drumhead
workshop a prenotazione ddrama@disorderdrama.org
con Victor Zappi
h19
Art Test Fest Session
talk pubblico e possibilità di provare lo strumento
h21
DIGITAL_DUETS
Live sessions con The Hyper Drumhead
f0fy
(HMCF – Genova ITA)
Fabio Cuomo
(Taxi Driver – Genova ITA)
h22
Live Set
Pierre Bastien in Quiet Motors
(Morphine – Parigi FRA)
sequenze elettroniche tra pezzi del meccano e motori da grammofoni
Maggiori informazioni su
http://www.teatroaltrove.it/
http://www.pierrebastien.com/
————————————
Pierre Bastien in Quiet Motors
(Morphine – Parigi FRA)
orchestre meccaniche
info: Già collaboratore (tra i tanti) di Pascal Comelade e Robert Wyatt, dal 1987 Bastien si esibisce da solista con una sorta di orchestra dada i cui elementi sono apparati meccanici creati con pezzi del Meccano e motori di vecchi giradischi, in grado di rievocare il suono di strumenti tradizionali come il liuto cinese, il bendir marocchino, il saron giavanese, il koto giapponese e il sansa africano. Simile a un ensemble di sculture sonore in movimento, questa orchestra si è ampliata nel corso degli anni fino ad ottanta elementi. Nella sua ultima incarnazione, intitolata Silent Motors prima e da ultimo Quiet Motors, è arrivata a incorporare nei propri mirabili ingranaggi anche piccoli ventilatori, chiodi, sonagli e strisce di carta.
A rendere ancora più ipnotica la performance contribuiscono le frasi di tromba che il francese suona dal vivo, adagiandole sui pattern ritmici creati dai suoi marchingegni, e le immagini dei meccanismi in azione proiettate su schermo, in un suggestivo gioco di ombre cinesi.
Bastien ha partecipato a festival musicali e mostre d’arte in tutto il mondo e pubblicato dischi con note etichette come la Western Vinyl e la Rephlex (la label di Aphex Twin).
Il suo ultimo album si intitola “Blue as an orange” ed è uscito nel 2015 sulla Morphine Records di Rabih Beaini (artista e produttore elettronico noto ai più come Morphosis).
sito: http://
facebook: https://www.facebook.com/
video: https://www.youtube.com/