“2000-2010: The Golden Age Of Consumerism” è un’esaustiva retrospettiva circa la crescita musicale e la cifra stilistica di una delle band più interessanti del nostro Paese, di sicuro tra le più apprezzate oltre i ristretti confini patri. Un album che farà piacere ai completisti e che farà drizzare i capelli[…]
marsiglia records
Eat The Rabbit su Komakino
Pezzi registrati nel 2009, usciti dalla gabbia di matti giusto or ora, l’ora duo Scofone/Salis sono una bomba audio vivente che per la seconda volta ci esplode in faccia: sorta di versione screamo dei Beastie Boys, punk schizoidi, carichi di gnugna synth e percussioni picchia duro senza posa. komakino zine sul[…]
Cartavetro / Common Defection Problems split vinyl
Nuovo split in vinile, 12", tra Cartavetro, oggi CRTVTR, e CDP, oggi Common Defection Problems.
I Calomito in Sardegna!
I Calomito in Sardegna! Video da Videolina!!!
cartavetro – we lie, will i
premiere / cartavetro ° we lie, will i inedito… – it was empty, yes. so i threw it away. via emptv, inedito dei cartavetro dallo split in uscita oggi con i common defection problems. ma l’adesivo see you later su flauto è dei bpb. (Sorgente: https://player.vimeo.com/)
port-royal su outune.net
La partenza è in bomba: “Shree Bangs Special” degli Ak Kids si imbellisce con una trama più fitta e shoegaze, in “We All Wanna Be Prince”, di Felix Da Housecat, la tamarraggine Italo Disco sfuma per lasciare spazio al meglio del groove e della melodia, i Blown Paper Bags perdono[…]
Eat The Rabbit – The Vendetta
Very weird Noise/Screamo/Synthcore whatever (via Automatic Suicide Machine: Eat The Rabbit – The Vendetta (2011))
port-royal su Hate TV
Se al giorno d’oggi professioni come l’interior designer o il sound designer sono riconosciute come tali, allora suggerisco ai Port-Royal di specializzarsi nel ramo del design di emozioni. Liquide, cristalline, impalpabili. Ogni uscita a firma Port-Royal è come se rispecchiasse un nuovo stato della coscienza umana. Da capire, esplorare, o[…]
port-royal su Onda Rock
Sarà (forse) la volta buona che, constatando gli oltre dieci anni di attività della band, qualcuno in Italia la smetterà di annoverarla sotto la vacua categoria degli “emergenti”, riconoscendole quel ruolo di tutto rispetto a livello internazionale, per la cui consacrazione una storia decennale e le tante prestigiose frequentazioni rinvenibili[…]
port-.royal su CityLifers
Perhaps Port-Royal’s greatest achievement, like mogwai before them, is imbuing purely instrumental music with the power to make the room go silent. This is not background music, but something that demands your utmost attention and draws you into its world. Let’s hope that the next ten years are just as[…]