Coinvolto in numerosi gruppi, il genovese Fabio Zuffanti chiude la prima metà del viaggio con la versione strumentale di Cinque all’alba, tratta dal suo secondo disco solistico “Ghiaccio”: paesaggio sintetico, atmosfera avvolgente.
Coinvolto in numerosi gruppi, il genovese Fabio Zuffanti chiude la prima metà del viaggio con la versione strumentale di Cinque all’alba, tratta dal suo secondo disco solistico “Ghiaccio”: paesaggio sintetico, atmosfera avvolgente.