Non sarà in testa all’agenda del governo tecnico, ma pure il fatto che la “canzone d’autore” di una band come i genovesi En Roco debba ancora quasi giustificarsi d’esser “nuova”, la dice lunga sulle gerontocrazie culturali di questo Paese. La cosa buffa è che ad ascoltare Né uomini… (loro quarto album)  a risaltare son quasi più le fonti internazionali – si direbbe Fugazi, Belle & Sebastian – mentre meno certe sono le paternità italiche (forse il Dalla psichedelico? Ciampi?) Eppure è “canzone d’autore“ della migliore (ovvero: non leziosa, non stucchevole, non tronfia del proprio essere autoriale). Sobria. come ‘sti tempi. Fabio De Luca