Un bell’esordio, senza alcun dubbio, consigliatissimo agli amanti di certe sonorità, ma non solo. Ovviamente ci aspettiamo che per l’eventuale seguito di quest’opera, Carlo possa fare un salto in avanti e rischiare di più, discostandosi maggiormente dal passatismo per proiettarsi interamente nel nuovo millennio . Ne ha tutte le capacità, lo sappiamo con certezza noi che lo conosciamo bene.
La recensione del disco di Zero the Hero sul sito dell’Associazione culturale Metrodora