Bob Corn
(Fooltribe – San Martino Spino ITA)
cantautore folk barbuto
Shaking Hand
(Marsiglia – Genova ITA)
campagnoli gutturali wave
Per disorderdrama ci sono artisti che è un onore e un piacere ospitare a Genova e Bob Corn è uno di quelli. Amico prima che artista, vero più del vero, sincero come il vino buono e le storie che racconta.
http://www.facebook.com/events/356330534382427/
Tutte le settimane disorderdrama.org porta grandi nomi alla Claque. Non mancate! La crema della musica underground fa tappa a Genova nella splendida cornice della terza sala del Teatro Della Tosse. Un ambiente speciale e particolare, per gustare al meglio le performance dei migliori artisti in tourneè in Europa.
Bob Corn
(Fooltribe – San Martino Spino ITA)
cantautore folk barbuto
Sito: http://www.fooltribe.com/
Etichetta: Fooltribe
Info: Un sound suggestivo e parole che arrivano al cuore.
Questi è Bob Corn, l’uomo con la chitarra. S. Martino Spino è una frazione di Mirandola, comune del modenese immerso nel verde e luogo di nascita (nel 1968) di Tiziano ‘Tizio’ Sgarbi in arte Bob Corn. Nonostante la dimensione rurale in cui cresce, il ragazzo individua subito nel mondo della musica la strada da intraprendere, inizialmente dietro le quinte come organizzatore di show, festival e tour per band emergenti, e poi come discografico indipendente con l’etichetta Fooltribe, che negli anni successivi scopre e lancia diversi artisti.
Ma il ruolo di addetto ai lavori apprezzato e rispettato non basta a Sgarbi, che presto sente l’esigenza di comporre personalmente la propria musica. I suoi primi scritti e componimenti risalgono al 2001 ed è proprio in quel periodo che nasce Bob Corn, l’alter ego che soddisfa le sue urgenze creative, mentre il più regolare Tiziano continua a rivestire le funzioni di sempre.
Con la sua inseparabile chitarra acustica e i suoi testi sull’amore e sulle persone, Bob inizia ad esibirsi in giro per l’Italia dividendo il palco con gruppi quotati come One Dimensional Man e Xiu Xiu. Nel 2003 l’artista incide su disco quello che lui stesso definisce ‘sad punk’ anche se di punk ha davvero poco. Nasce così “Sad Punk And Pasta For Breakfast”, un album genuino e puro in cui voce e chitarra emozionano in modo spontaneo e diretto, con echi non troppo lontani di Will Oldham ma anche di Damien Jurado e Devendra Banhart.
Dopo molti concerti, anche all’estero, Bob Corn torna in studio di registrazione per “Songs From The Spiders House” (2006), che riprende il discorso introdotto dal primo disco e lo sviluppa con pezzi folk bucolici e brani country, parole semplici che si muovono su una chitarra pizzicata con maestria.
Con l’album “We Don’t Need The Outside”, uscito nel 2007, Bob Corn raggiunge anche un discreto successo grazie a 10 tracce folk, originali e personali, che scaldano il cuore.
Press: “Per il resto, Bob Corn è Bob Corn e lo conosci già: versi nostalgici, amori irrisolti, distanze mai colmate. Sorrisi, nonostante tutto. Parole silenziose, che fissano la lente sui particolari e su questi costruiscono chilometri di papiri idealistici. Perché se tutto si frantuma nei trambusti giornalieri e nelle nostre megalomanie quotidiane, lui percepisce l’antidoto al tempo nell’accortezza trasparente verso le piccole cose. La malinconia, l’allegria spicciola, la capacità liberatoria della scrittura. Bob Corn è tutto questo, già sai, e spendere altre parole sembra inutile. Ora mi svuoto le tasche e vado via. Com’era quella frase di Miller: «non ho soldi, né risorse, né speranze. Sono l’uomo più felice del mondo». Puoi ripetertela?” Alex Urso – Rockit
“Ci sono dischi che hanno incise tra le note delle foto, dei colori e delle luci ben precise. Quasi come se schiacchiando play si materializzassero dalle casse dello stereo e si stendessero nell’aria creando dei piccoli corti animati e musicati. Si può distinguere distintamente una campagna e un prato, un sole che tramonta lento. Il cielo arrossato dal crepuscolo e i fiori richiudersi piano nel silenzio. È Bob Corn.” Nur Al Habash – Vitaminic
Shaking Hand
(Marsiglia – Genova ITA)
campagnoli gutturali wave
Sito:
Etichetta: Marsiglia http://www.marsigliarecords.it
Info: Già U`. Ale e Gabri. Chitarra storta e basso dritto. E cassa a pedale suonata d`impiedi. Anch`essa più che dritta.