Il palco dell’Altrove forse è un filo più grande dei 9m2 nei quali si stringeranno i PERTURBAZIONE in questo concerto. A stretto contatto col pubblico, tra gli amici. Li riportiamo a suonare per Disorderdrama dopo tanti anni da quando ci stringevamo sotto al palco del Milk Club. In mezzo ci sono stati mega palchi, festival di San Remo e tante, tante, vite. Ci ritroviamo e facciamo festa. E abbiamo invitato anche follow / the / river a festeggiare con noi. Venite anche voi?
“9 metri quadri: sono la superficie minima abitabile di una stanza. Noi in una stanza ci siamo cresciuti, come tanti altri. Si chiama sala prove: i cavi si intrecciano, gli strumenti si sfiorano, le corde e le pelli si toccano. La nostra superficie minima abitabile è proprio la sala prove: dove tutto nasce e dove tutto poi si sviluppa. Dove tutto si prova e si riprova, prima di esibirsi dal vivo. Nell’ultimo periodo i nostri concerti si sono fatti per necessità più grandi: più strumenti, più tecnologia, più musicisti. Ma l’ultimo recente, emozionante giro in Europa ci ha riportato – anche qui, per necessità – alla gestione di una superficie minima, sul palco. Poche cose per poter suonare e creare uno spettacolo. Così ci siamo detti che ci sarebbe piaciuto prolungare questa esperienza. Di nuovo in 4 sul palco: chitarra, basso, batteria e voce. Pochi strumenti, spazi ridotti. Pelli e corde che si toccano. Come in sala prove, ma dal vivo, con un pubblico di fronte.
Dice: less is more. E pochi metri quadri potrebbero bastare. Una superficie minima abitabile dalla musica. E da chi sta sopra e sotto i palchi.”
Perturbazione
(Mescal – Torino ITA)
pop rock
I Perturbazione hanno segnato la musica nazionale grazie a una manciata di album fra i più significativi degli ultimi 3 lustri (abbondanti). Dopo gli esordi nel ‘98 (Waiting to Happen e 36) è arrivato il passaggio alla lingua italiana e con esso l’album della svolta: In circolo, uno dei dischi più rilevanti della contemporaneità nazionale, considerato dal mensile “Rolling Stone” come uno dei 100 più belli di sempre della musica italiana, e ristampato in una versione doppia e celebrativa per il decennale. Canzoni allo specchio e Pianissimo Fortissimo completano una sorta di trilogia della “formazione” e contribuiscono ad affermare il nome della band nel panorama nazionale. Nel 2010 arriva Del nostro tempo rubato; titolari di una forte identità legata all’incrocio tra strumentazione rock e classica, nonché di molti progetti paralleli (Concerto per disegnatore e orchestra, Le città viste dal basso, etc…) i Perturbazione incarnano ormai più una factory creativa che una semplice band. Nel 2013 i Perturbazione sono rientrati a casa Mescal che ha pubblicato il 6 Maggio il nuovo e 6° disco del gruppo, prodotto da Max Casacci (Subsonica), intitolato Musica X e distribuito in allegato a XL di Repubblica; 10 nuovi brani, con specialissimi ospiti (I Cani, Erica Mou e Luca Carboni). A rappresentare tutto ciò, il 1° singolo/video La Vita Davanti e un tour che ha preso il via da una doppia tappa a Berlino e una a Bruxelles. Otto mesi dopo la pubblicazione della prima versione dell’album, la band si presenta sul palco dei fiori con L’Unica e L’Italia vista dal bar per partecipare alla 64esima edizione che consacra i Perturbazione come vera rivelazione del Festival di Sanremo. Dopo una lunga serie di ospitate televisive, adesioni a buone cause, i Perturbazione sono risaliti sul furgone per affrontare on the road la stagione dei festival, dei concerti in fantastiche cornici naturali, di bagni di folla in piazze festanti come avvenuto a Cagliari il 31 Maggio per Sardegna Chi_Ama (in diretta su Rai3 e Radio Rai 2), dove la band ha condiviso il palco con una lunghissima serie di artisti chiamati a raccolta da Paolo Fresu; tra una tappa e l’altra è stato messo a fuoco anche un nuovo progetto live che ha come protagonista Buster Keaton e il suo The General la cui sonorizzazione è approdata nei luoghi più suggestivi del nostro bel paese; a coronamento del fortunato momento, Tommaso & co. hanno chiuso le prime 4 puntate di Che Fuori Tempo Che Fa su Rai Tre con Fabio Fazio mentre due componenti storici come Elena Diana e Gigi Giancursi abbandonavano la formazione per intraprendere nuovi percorsi.
Nel 2015 la band ha composto il suo attesissimo e nuovo album; s’intitola Le storie che ci raccontiamo ed è stato registrato e prodotto in Inghilterra da Tommaso Colliva (Muse, Franz Ferdinand, Afterhours, Nada, Calibro 35, Eugenio Finardi, Mauro Pagani, etc). Nell’album – inciso fra lo studio “Tilehouse” di Mike Oldfielfd e quello dello stesso Colliva – figurano ospiti come Ghemon, Emma Tricca, Calibro 35. Compare anche la polistrumentista e cantautrice Andrea Mirò che accompagna dal vivo i Perturbazione come componente aggiunto nel corso del Le Storie Che Ci Raccontiamo in Tour. L’album (22 Gennaio 2016) è stato anticipato dal primo singolo Dipende da te, per il quale è stato creato uno splendido video in animazione realizzato da Bruno “Mezzacapa” D’Elia; con questo singolo – sempre affiancati da Andrea Mirò – hanno regalato a Piazza San Giovanni, uno dei momenti migliori in assoluto per il Concertone del 1° Maggio a Roma.
Il giusto seguito – tra ricche promozioni e ospitate su prestigiosi palchi – non poteva che essere La Prossima Estate, singolo abbinato a un clip realizzato tutto in Stop Motion da Lucio Laugelli e Errico D’Andrea.
follow | the | river
(Genova ITA)
cantautorato unplugged
River nasce ufficialmente nel Gennaio 2015 a Genova da un’idea di Filippo Ghiglione, dopo l’uscita di un EP omonimo in italiano nel 2012 (River, 2012 – Sounday). Al progetto river collaborano diversi musicisti e videomaker.
Nel corso del 2015 river pubblica sul suo canale YouTube il progetto “sounds”, video di canzoni riarrangiate in chiave unplugged in diverse location con una micorfonazione ambientale per conservare l’esatto suono riprodotto in quel luogo in quel momento. Nel Marzo 2016 viene pubblicato su YouTube il primo singolo/cortometraggio di river, “spellbound”.
A Settembre 2016 esce un altro brano inedito, “a song about truth”.
Entrambi i brani faranno parte del primo EP di river, “how to rebuild a pounding heart”, in uscita a Dicembre 2016. Nel corso del 2015 e 2016 river affianca a tutto questo anche un’intensa attività live, anche attraverso UGA (collettivo di artisti genovese di cui fa parte), tra cui l’opening act per il concerto di MAx Gazzè al GOA BOA 2016 e la partecipazione al primo Genoa Songwriters Festival (insieme a Jaselli, Dimartino, Marcus Eaton e altri artisti).