Mason Lindahl
(Tompkins Square – New York USA)
fingerpicked classical minimalism
Susanna Roncallo
(Genova ITA)
folk guitar solo
Prima serata del festival di musica acustica Winter Garden con il compositore americano Mason Lindahl, giovane maestro del fingerpicking acustico edito dalla prestigiosa Tompkins Square paragonato a musicisti come John Fahey, Leonard Cohen e James Blackshaw, e la chitarrista Susanna Roncallo, sempre attiva sui territori a cavallo tra il folk tradizionale e la sperimentazione sulla chitarra acustica.
Mason Lindahl
(Tompkins Square – New York USA)
fingerpicked classical minimalism
info: Mason Lindahl è un chitarrista e cantautore cresciuto ascoltando folk e country a Sacramento, nella California del nord, ora di stanza a New York. Particolarmente noto per il suo stile unico di suonare fingerpicking la chitarra, influenzato dal minimalismo e dalla musica classica, Mason è stato paragonato a musicisti come John Fahey, Leonard Cohen e James Blackshaw.
press:”Ben lontano dalla prateria americana, Mason Lindahl suona e si muove tra la brughiera scozzese e la malinconia dai toni pastello della campagna inglese pizzicando le corde della sua chitarra mentre registrava tra Oakland e la California. Un viaggio, il suo, sicuramente interessante.” Monica Lucignano – Impatto Sonoro
video live: https://www.youtube.com/watch? v=ZVyiF7kcAms
Susanna Roncallo
(Genova ITA)
folk guitar solo
info: La chitarra per Susanna è legno e poi suono. Solitudine quindi incontro. Racconto, di poche parole. Viaggio lento, costante, vivo. Susanna suona perchè le garba. Nello specifico la chitarra, quella acustica. Lo fa da sola, soprattutto in cucina, ma anche in compagnia di gente simpatica, come il TriOblique. Meno persone ci sono ai suoi concerti e meno ansia ha. Ogni tanto compone. Ha scritto un disco, Tracciato. Ha suonato in luoghi curiosi, perfino da un barbiere. Ha girato con Vito e le Orchestrine un documentario, Transumanza Tour, che narra di genti, pecore e natura tutt’intorno, natura da mangiare, tipo agricoltura buona. Ha accompagnato uno spettacolo teatrale, un monologo in realtà, che parla di api che muoiono a causa di agricoltura cattiva. Poi ha fatto tante altre cose, perchè la vita è densa, terribilmente densa, ma la memoria è quella che è.
press: Intervista su A Rivista Anarchica