Zuffanti rivendica il mestiere del musicista in Italia e ci dice una cosa essenziale che sembra figlia de La Repubblica di Platone: “ A ognuno il compito di cercare di sviluppare il proprio talento, qualunque esso sia – più oltre – se ognuno di noi invece di lamentarsi, cercasse di sviluppare le proprie passioni aiuterebbe la società ad essere più elastica”.