Ass. Cult. DisorderDrama

CMPSTR

Dresda su Onda Rock

Quel che i Dresda fanno è prendere un pentolone pieno di pece nera al gusto sludge, rovesciarvi dentro odissee di chitarra dilatate e selvagge che si inerpicano su sentieri post-rock e interpretare il tutto con un piglio vivace, imprevedibile e policromatico che in giro pochi avrebbero dubbi nel definire prog. Difficile trovare un termine migliore, difficile trovare anche solo una definizione da piazzare nel riquadrino “genere” di questa recensione: più facile ed attendibile lasciarsi guidare dalle ondate burrascose di “Fili spezzati”, di sicuro il pezzo più concentrato e diretto del lotto nonché forse il più adatto a sintetizzare l’estetica del quartetto.

non c’è mai fretta per le buone recensioni!

dDRAMA – Next

04 Apr 2025

Archivio CMPSTR

Dall’ottobre 2008 al settembre 2017 abbiamo tenuto un blog su tumblr ripostando tutti link, recensioni, video e immagini su un po’ dei gruppi genovesi che combinavano sfracelli fuori dalle mura di casa. Stiamo mettendo a posto l’archivio. Buona ricerca

Tag